KFOR: aiuto alla popolazione o presenza ingombrante?
Nella stessa settimana in cui il governo kosovaro ha deciso di alzare del 100% i dazi doganali il Primo Ministro Haradinaj non ci pensa nemmeno a far calare la tensione. Così ieri si è presentato, insieme al governo albanese, alla “Festa della bandiera” che si tiene il 28 novembre per ricordare l’indipendenza dell’Albania dall’Impero Ottomano e, nella stessa giornata, si ricorda la nascita di Adem Jashari terrorista e fondatore dell’UCK. Come se non bastasse Haradinaj ha giurato sulla bandiera albanese!
Ma come? Il Kosovo non vuole la completa indipendenza e non vuole essere riconosciuto come stato autonomo? Quale Primo Ministro andrebbe a giurare sulla bandiera di un altro paese? Tutta questa ipocrisia è ora di smascherarla: il sogno di Haradinaj e dei musulmani kosovari è la Grande Albania e la pulizia etnica nei confronti dei cristiani ortodossi serbi. Oggi il Premier è tranquillamente seduto accanto al vice-segretario dell’ONU per discutere di sicurezza nel regione kosovara e della KFOR. Questo, soprattutto a fronte di quanto detto, è inconcepibile e chiediamo quindi all’ONU e all’UE di fermare ogni tipo di accordo con il Kosovo ed iniziare ad aprire gli occhi su chi realmente è il loro alleato!
Noi rimaniamo al fianco della popolazione serba e, come quel giorno a Kosovo Polje, difendiamo l’ultima frontiera d’Europa!